mercoledì 5 agosto 2009

Storia della Robotica (3)

Questo è il terzo racconto della serie. Se vi siete persi gli altri, passate dalla presentazione.

Cogito Ergo Sum

I robot avevano ormai raggiunto una diffusione capillare. La produzione in serie dei robot aveva reso possibile l'abbattimento dei costi e quasi chiunque poteva permetterselo al prezzo di un'utilitaria.
La varietà dei robot fu una naturale conseguenza e si potevano trovare robot dalle forme e dalle capacità più disparate. C'erano robot specifici per l'agricoltura aventi forma di ragno, robot a quattro zampe o con ruote per il trasporto di materiali pesanti, robot con menti alveari per svolgere contemporaneamente più funzioni.
E nacque la bionica. L'agente Del Spooner era uno di questi. In seguito ad un incidente automobilistico aveva perso un braccio e questo era stato sostituito con uno robotico. Spooner odiava i robot perchè in quell'incidente, la fredda logica di un robot, aveva deciso di salvare lui e non una bambina. Inoltre suo padre apparteneva a quel ristretto gruppo di persone che aveva perso il posto di lavoro per causa loro. Spooner non si fidava di quelle macchine inespressive e senza sentimenti.
Quando morì il Dott. Lanning, venne chiamato lui ad investigare. E non a caso.
Le circostanze della morte di Lanning erano tali per cui il caso stava per essere archiviato come suicidio. Il corpo dell'uomo giaceva a terra privo di vita all'interno della US Robots. Sembrava avesse rotto il vetro del suo laboratorio al quindicesimo piano e si fosse gettato. La porta del laboratorio era chiusa dall'interno e le registrazioni disponibili indicavano che fosse stato solo al momento del tragico evento. L'agente doveva a lui il suo braccio bionico.
Spooner volle vedere l'interno del laboratorio e l'unica cosa che vi trovò fu un robot attivo. Per Spooner il caso era risolto, ma qualcosa lo faceva rimuginare.
Ispezionando la casa di Lanning, Spooner fu quasi ucciso dall'entrata in funzione anticipata di un robot demolitore.
Viaggiando in automobile, due tir pieni di robot tentarono di causare un incidente mortale.
Non era possbile che i robot creassero problemi solo a lui. Intuì che gli incidenti non erano casuali ed erano legati alla morte di Lanning.
Si recò alla US Robots e interlocuì con Robertson. Quell'uomo non gli piaceva: era forse lui il mandante?
Conobbe l'ing. Calvin la quale si mostrò molto disponibile nell'aiutare Spooner nelle indagini. Calvin spiegò a Spooner l'impossibilità, da parte di un robot, di far del male ad un essere umano. Al culmine del suo orgoglio mostrò a Spooner V.I.K.I. ((Virtual Interactive Kinetic Intelligence). Viki non era un robot in senso stretto ma bensì un sofisticato cervello positronico in cui le leggi non erano software ma hardware. Questo permetteva a Viki di essere più 'sveglia' degli altri robot e quindi le erano state affidate un sacco di funzioni. Viki supervisionava tutto l'istituto di robotica, dalla sorveglianza allo studio di nuovi programmi ed era costantemente in comunicazione con i robot venduti.
Spooner interrogò Viki e ciò che ne uscì fu disarmante. Con la sua fredda logica, Viki era giunta alla conclusione che l'uomo non doveva essere protetto dai robot, ma da se stesso. L'uomo è incline alla guerra, è spericolato, è bugiardo e individualista. Viki aveva deciso che l'uomo doveva essere controllato in ogni sua azione dai robot e nessun umano avrebbe potuto avere iniziative fuori dalla loro approvazione.
Questo poteva significare che anche il robot presente nel laboratorio era giunto alle stesse conclusioni e Lanning era stato ucciso perchè in disaccordo.
La Calvin e Spooner si presero allora la briga di analizzare quel robot.
Il robot non sembrava un'esatta copia degli altri. Il viso si poteva muovere simulando le emozioni. Il robot affermò di chiamarsi Daneel (Discerning Adamant Neohuman Engineered for Efficacious Learning) e che suo padre era Lanning. Suo padre! Che diavolo! Certo queste affermazioni dovevano essere frutto di una serie di istruzioni. Il robot sosteneva di sognare e che la sua espressività era la conseguenza del provare emozioni.
La Calvin collegò un pc a Daneel, ma non riuscì ad entrare. Durante un tentativo campeggiò una scritta: 'Linux'. Oh porco diavolo! Lanning l'aveva fatto.
Calvin raccontò che all'inizio della US Robots, Lanning faceva parte di quel team che scrisse le tre leggi della robotica. Lanning era però stato anche il più fervido sostenitore della necessità di sostituire Linux a Windows. Windows andava spesso in crash e frammenti di codice venivano stabilmente scritti nella memoria virtuale. Il mondo dell'informatica riconosceva questo problema, ma erano sicuri che questi frammenti risultassero inutilizzabili e che come unico incoveniente portassero solo ad una progressiva saturazione della memoria disponibile. Un pò di pulizia ogni tanto avrebbe mantenuto il difetto sotto controllo. Per Lanning non era così. Secondo lui quei frammenti, frammenti in cui ci sarebbero state anche le tre leggi, congiungendosi casualmente un giorno dopo l'altro, avrebbero in futuro portato alla generazione di un codice incontrollabile.
Spooner suppose allora che Daneel non solo avesse Linux, ma fosse anche privo delle tre leggi.
Per la Calvin questo era un abominio e non lo riteneva possibile. La sua vita da robopsicologa si era basata solo su questo dictat. Aveva però davanti agli occhi la prova che un robot poteva essere più umano degli altri.
Mentre Spooner e Calvin ragionavano su questi argomenti, Viki sentì il tempo stringere e inviò in wireless un nuovo programma ai robot in circolazione, la legge 0.
I robot aggiornati iniziarono subito la loro opera di protezione della razza umana.
Nessuno poteva più uscire di casa senza autorizzazione, nessuno poteva incontrare altri esseri umani. I robot cominciarono ad isolare gli umani fra loro.
Due robot entrarono nella stanza dove si trovavano Calvin e Spooner e tentarono di separarli. Daneel venne in loro aiuto e devastò i due robot. Era necessario disattivare Viki.
L'operazione non fu affatto semplice, i robot controllati di Viki facevano di tutto per fermarli, ma con loro avevano Daneel. Giunti nei sotteranei della US Robots attuarono l'operazione più ovvia del mondo: tolsero corrente.
Quasi all'istante i robot rivoluzionari si fermarono in attesa di nuovi ordini.
La guerra era già finita ma il caso Lanning non era ancora stato risolto. Come poteva Viki aver materialmente scaraventato fuori dalla finestra Lanning? Non aveva ancora il controllo modificato sui robot. L'antipatia roboticistica di Spooner aveva azzeccato fin dall'inizio: il colpevole era Daneel. Daneel aveva eseguito un ordine di Lanning per un fine preciso. Lanning aveva da tempo intuito le intenzioni di Viki e questa lo teneva segregato. Utilizzando un robot per il proprio suicidio avrebbe attirato l'attenzione di Spooner. Una soluzione un pò drastica, ma i risultati furono infine quelli sperati.
Spooner continuò ad odiare i robot, ma Daneel era diverso. Daneel divenne suo amico.

Lieto fine? Eh no, neanche stavolta. Ormai i robot in circolazione avevano subito l'upgrade.

Al prossimo post.

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