Arduino d'Ivrea, marchese del X secolo, è spesso descritto come un eroe che lottava per liberare l'Italia dal giogo dei Germani. Ma facciamo un passo indietro: l'Italia come la conosciamo oggi non esisteva. Era un mosaico di piccoli territori, divisi tra nobili e clero, in lotta per il potere.
I nobili volevano mantenere le terre divise ed ereditarie. Il clero, guidato da un papa spesso controllato da re o imperatori, gestiva territori che passavano di mano in mano, senza legami di sangue.
Arduino apparteneva a una di queste famiglie nobili e combatteva per sé stesso, non per un'Italia unita.
E voi, avreste preferito vivere sotto il governo di una sola famiglia, per sempre la stessa?
Oggi inorridiremmo all'idea, ma allora era la norma.
Cosa ne pensate?
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d) La spiegazione di Sgarbi a questo quadro (








