lunedì 14 dicembre 2009

Fallito.

Ciò che è successo ieri a Berlusconi temo sia solo la punta d'un iceberg. Sono sulla bocca di tutti commenti a favore o contro l'operato del sig. Tartaglia, cosa più che ovvia.
Da buon pacifista avrei cercato un dialogo. Ma la definizione di dialogo purtroppo non è applicabile a certe figure, non ce lo permettono o peggio ancora non ci ascoltano. E quando una persona non ti ascolta che fai? Richiami la sua attenzione.
Ok, il sistema di Tartaglia è molto discutibile ma forse è servito a svegliare l'Italia, se non il mondo occidentale.
Il Paese è malato ma sembra che il Governo non sappia guarirlo. Ho detto sembra. Si, perché sono convinto che la soluzione esista: io prenderei un team di economi internazionali e seguirei le loro indicazioni.
Sono mesi che sentiamo giornalisti, politici e filosofi esprimere il loro parere sulla crisi mondiale. Peccato non ce ne sia uno che metta in evidenza il fatto che la crisi riguarda solo i paesi del G8, i quali da soli rappresentano più del 50% del PIL mondiale. Questo non vi suona strano? A me si.
Mi sta bene vedere gli Stati Uniti e la Russia ma gli altri come fanno ad avere un PIL così alto?
In modo volgare lo definirei truschino amministrativo. E i truschini hanno vita breve.

Ragazzi, ci hanno fregato!

Abbiamo salutato la globalizzazione come un deus ex machina, ma pochi hanno capito che mentre ci mostravano la carota, ci stavano mettendo il bastone nel c**o.
Ci hanno fatto credere che la globalizzazione avrebbe portato una ventata di novità e scambi interculturali mentre invece serviva a soggiogare i Paesi poveri alle multinazionali. E intanto toglievano lavoro al Paese d'origine.

Ho saltato da un argomento all'altro senza approfondirne nemmeno uno, abbiate pazienza, ma il blog è mio e scrivo ciò che mi passa per la testa.
Una volta alle medie ci fecero sviluppare un tema partendo da un ragionamento di Aristotele sul miglior sistema di governo: monarchia, oligarchia e democrazia. Siccome lo stesso Aristotele riconosceva che i tre sistemi potevano degenerare, sparai su un'utopica anarchia cittadina. Ok, l'idea faceva schifo, ma ancora oggi sono fermamente convinto che in una città si possa vivere bene da tutti i punti di vista solo se:

- Si rende autonoma;
- Decide le grandi manovre interpellando, o almeno concedendone la possibilità, ogni cittadino;
- Non sia più grande di 15/20mila abitanti o anche meno.

Buona Notte.

2 commenti:

paroleperaria ha detto...

Ciao Roby! Siamo tutti e due molto meno "produttivi" in questo periodo, ma è sempre bello leggersi ogni tanto (spero mi venga qualche ispirazione per aggiornare il mio blog a breve).
Il tuo ragionamento è molto interessante... non so se ti daranno retta però!! :(
Su Berlusconi... anche a me la violenza non piace e non sono assolutamente d'accordo sul tirare stauine (o qualunque cosa fosse) in faccia alla gente... ma credo che "qualcuno", a volte, se le cerchi proprio!
A presto

Roby ha detto...

Ciao Fra! I tuoi commenti mi fanno sempre piacere! Ne approffitto per farti gli auguri per un Felice e 'produttivo' Anno Nuovo! ;)