martedì 7 luglio 2009

Addio Jacko...

Siamo in tanti a ricordare Michael Jackson in questi tristi giorni.
Oggi ci sono stati i funerali in forma privata e stasera ne vediamo in diretta il memorial. Perfino Obama si è scomodato per commentare l'avvenimento.
Siamo preda del media-businness.
Anch'io voglio spendere due parole su Michael, per quanto poco lo conoscessi.
Come si evince da un post di pochi giorni fa, Jacko non è mai stato nella mia vita. Ma che sia un grandissimo artista lo riconosco e l'ho sempre fatto.
Per i ragazzi della mia età l'album che ce l'ha fatto conoscere è stato Dangerous pubblicato nel 1991. Il vinile andava ancora forte. Le tracce che ricordo meglio sono Remember The Time, Black Or White e Heal The World. In quegl'anni i relativi video erano roba da visionari per il mondo della computer graphic.
(peccato non poter incorporare i video di YouTube: credo che in questi giorni li abbiano bloccati tutti.)
Questo accadeva mentre iniziavo le scuole superiori.
Quando le finii uscirono a breve distanza tre album: il doppio HIStory e Blood On The Dance Floor. Grazie a HIStory molti di noi 'maturati' potemmo scoprire vecchie glorie quali Billie Jean, Bad, The Girl Is Mine. Thriller no. Thriller era da emarginati non conoscerla.
Del secondo album in HIStory ricordo solo Scream: canzoncina senza pretese, ma il video con la sorella Janet mi incolla ancora oggi alla tv. Non so perchè.
Dell'album Blood On The Dance Floor non ricordo nemmeno una canzone e non credo sia un caso.
Nel 1993 iniziò il suo declino: le accuse di pedofilia. Ora so che è stato riconosciuto innocente già quattro anni fa. Non sta più a nessuno di noi giudicare la sentenza ma considerate le fortune accumulate dall'artista e la sua sindrome di Peter Pan direi che gli accusatori in passato hanno avuto gioco facile.
Gli anni dei processi furono anche gli anni dei matrimoni e dei divorzi, dei figli e delle accuse di plagio da parte di Al Bano. E Al Bano ha pure vinto!
Mister Jackson è stato per noi il nero che voleva diventare bianco rinnegando le sue origini. Si diceva che avesse una malattia della pelle ma certo le terapie laser e le plastiche facciali non giovarono alla sua immagine.
La mia generazione ha conosciuto questo di Jacko: che tristezza.
Invincible del 2001 non sapevo nemmeno fosse uscito, l'ho scoperto ora.
E pensare che era pure un ottimo ballerino.
Jacko, ora puoi camminare sulla luna sul serio!

Buona Notte.

1 commento:

Ivan&Mauri ha detto...

Grande! Un bellissimo saluto x un fenomeno della musica