mercoledì 15 luglio 2009

Il Maiale (ci) Mette Le Ali

Non ho ancora capito se mi devo preoccupare o no.
Le informazioni che finora ho raccolto non vanno molto d'accordo.
Parlo dell'influenza suina, chiamata influenza di tipo A o più tecnicamente H1N1, la quale viene paragonata alla Spagnola del 1918, all'Asiatica del '57 e a quella di Hong Kong del '68.
Ragazzi! E' una notizia mostruosa. La prima influenza citata ha ucciso almeno cinquanta milioni di persone! Posso pensare che la causa concatenata fosse l'assenza degli antibiotici e lo scarso rispetto per le norme igieniche ma quei 50milioni rappresentavano il 2,5% della popolazione. E già non credo fossero rimasti in tanti dopo la Prima Guerra. Doveva essere tremendamente contagiosa se teniamo conto della bassa diffusione di auto, aerei, navi e treni nel periodo.
Pare inoltre che il contagio fosse iniziato sette anni prima e che nessuno l'avesse considerato. Il virus era stato incubato e mutato dai maiali. E i maiali l'avevano preso dagli uccelli. Queste cose le ho già sentite. Ne avrei già abbastanza per barricarmi in casa e uscire solo con la mascherina e i guanti.
Ma mi sento un appena appena rincuorato quando scopro che il 99% dei contagiati guarisce spontaneamente o con l'ausilio di antinfluenzali di base come il Relenza (p.a. Zanamivir). Il Tamiflu (oseltamivir) efficace fino a qualche giorno fa sembra non essere più utile per tutte le casistiche..
L'attuale tasso di mortalità è dello 0,45% che equivale in scala mondiale a 27milioni di individui potenziali. Il restante 0,55% non so che fine faccia, non ho trovato informazioni.
No, 27milioni non sono pochi, ci stavo cascando pure io vedendo quella ridicola percentuale. Le altre due influenze suddette avevano ucciso in totale meno di 3milioni di persone.
Con il finire della bella stagione sarà il caso di vaccinarsi, di evitare i luoghi affollati e applicare tutte quelle precauzioni per non contagiarsi.
Bisognerà fare attenzione a tutti coloro che minimizzeranno il problema, sopratutto se di derivazione politica e industriale. Hanno già calcolato che se ci facessimo prendere dal panico faremmo contrarre il PIL mondiale del 5% e rallenteremmo la ripresa economica.
Ma chissenefrega! Meglio vivere a polenta e aringhe che morire per ingrassare gli imprenditori.
Intanto godiamoci l'estate poi valuteremo anche perché dobbiamo tenere a mente che il virus tende ad evolversi in maniera molto veloce per cui vaccinarsi ora potrebbe essere inutile. Signur che scenario. Mi sono spaventato da solo.
Ora sono preoccupato.
Per chi stesse pensando a non mangiare più carne di maiale, stia tranquillo. In questa fase è più facile contrarre il virus stringendo la mano ad uno sconosciuto piuttosto che mangiando una fettina di capocollo. Cotta, sia chiaro. Ma chi diavolo mangia la carne di maiale cruda?
Inoltre c'è una tesi nascosta. Ci sono due grosse case farmaceutiche che forse vogliono 'solo' alzare il loro fatturato, La Roche e la GlaxoSmithKline. Ma questo lo dirà solo il tempo...

Su questo sito, purtroppo in inglese, si trova una mappa dei casi accertati.

Nel frattempo potreste leggervi
Dylan Dog n.77 e L'ombra dello scorpione di S. King.

Buona Notte?

4 commenti:

paroleperaria ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
paroleperaria ha detto...

Non ci ho pensato a fondo nemmeno io a questa influenza, ma ora che mi ci hai fatto pensare... E L'ombra dello scorpione mi ha messo abbastanza angoscia e probabilmente anche il DYD n.77 che di sicuro ho letto anche se adesso non lo ricordo...
Ciao!

Roby ha detto...

Il libro e il fumetto proposti sono si angoscianti ma non credo siano lontani dalla verità. Magari in un futuro distante da noi... Mi stupisce però che si parli di questa influenza in maniera fredda. Quando sento i TG cantilenano i morti come fossero le estrazione del lotto. Non mi piace sta storia... Ma per ora, niente panico!

paroleperaria ha detto...

RI-letto!! :))