lunedì 3 agosto 2009

Come Conquistare Una Donna: L'Udito

Terzo capitolo del manuale di conquista. Il primo lo trovate qui, il secondo qui e la presentazione qui.

Per quanto riguarda questo senso c'è poco da fare.
O forse c'è troppo e scegliere è difficile.
L'orecchio della donna non è diverso da quello dell'uomo per cui sembra non esistere un metodo efficace per attrarre una donna attraverso questo senso.
Si può però mettere a frutto ciò che sappiamo sui suoni e su come conversare.
Non è necessario addentrarsi su quale musica può piacere ad una donna, ognuna ha i suoi gusti ed è portata come ognuno di noi a frequentare ambienti che soddisfino le sue aspettative. Un luogo dove la musica è solo un sottofondo potrebbe essere l'ideale per i nostri scopi, quindi frequentiamoli.

Nel momento in cui ci avvicineremo all'altro sesso entrerà in gioco prepotentemente la nostra voce.
Per scatenare l'interesse della donna dobbiamo essere in grado di condurre una conversazione piacevole. Le donne sanno conversare molto meglio di noi perché sono abituate a parlare. Noi di solito ci limitiamo a grugnire.
L'argomento delle conversazione sarà compito vostro definirlo. Per carità non mettetevi a parlare di fumetti o cartoni animati con una psicologa, l'ho fatto io qualche anno fa e credo stia ancora ridendo di me!
Dovrete per forza di cose essere voi a condurre perché in caso contrario diverrete un ascoltatore e gli ascoltatori, senza via di scampo, diventano quei 'buoni amici' ai quali non la daranno mai.
Condurre non significa cominciare a parlare tipo macchinetta senza mai prendere fiato. Si parla e si ascolta più o meno al 50% ma le redini degli argomenti nascenti dovrete averle sempre voi. Il rischio è di finire col discutere di qualcosa per cui fareste solo la figura dei fessi. Un discorso su cui si cade facilmente è quello degli ex fidanzati/e: cambiate repentinamente discorso.
Il tono della voce deve essere il più basso possibile in quanto è una caratteristica virile. Non sforzatevi troppo se la vostra ha toni alti, apparirebbe finta. Fate delle prove da soli e i risultati non tarderanno a venire. I toni bassi sono gradevoli a chiunque perché meno fastidiosi di quelli acuti. Forse è un residuo scimmiesco: il pericolo era sottolineato da toni acuti.
Il volume deve essere conforme al luogo in cui ci si trova: si urla solo in discoteca e si parla a bassa voce solo in Chiesa. Cioè... In Chiesa non si dovrebbe proprio parlare, ma se proprio uno lo deve fare...
Un volume basso indica insicurezza e noi dobbiamo invece apparire sicuri di noi. Un volume alto è di solito usato da chi vuole imporre qualcosa, per cui metterebbe la donna sulla difensiva. Anche se stiamo parlando di cuccioli cucciolosi. La donna deve sentirsi a proprio agio.
Parlare lentamente può risultare soporifero o addirittura snervante. Immaginatevi mentre fate questo e l'altra persona scalpita perché sa già cosa volte dire, ma voi continuate piano piano. Se la donna vi anticipa è finita!
Non dovete parlare neppure troppo velocemente sennò rischiate di farfugliare o mangiarvi le parole. Anche questo è un sintomo di insicurezza perché sembra abbiate voglia di finire il prima possibile. La velocità giusta è quella in cui riuscite a scandire bene le parole e prendete fiato regolarmente.
Evitare nel più assoluto dei modi di annoiare la nostra controparte. Il susseguirsi delle frasi deve possedere musicalità e questo lo si può ottenere modificando tono, volume e velocità. Non a caso ovviamente! Utilizzarli per rafforzare un concetto, per mettere in evidenza o, al contrario, per nasconderlo.
Parlate preferibilmente di voi stessi, senza autoesaltarvi e chiedendo spesso di lei. Gli argomenti accademici lasciateli negli atenei, la politica al parlamento e i pettegolezzi alle vecchie carampane.
Ridete e fate ridere senza mai scadere nel buffone di corte.
Se state per dire una cazzata, piuttosto state zitti!

Fatemi sapere come vi è andata, sono curioso...

Al prossimo post.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo! Direi che hai detto grandi verità! Soprattutto sul non parlare troppo lentamente perchè è particolarmente snervante per chi ascolta

Dino Sauro ha detto...

Mi permetto di segnalarti una caratteristica spiccatamente femminile detta "udito selettivo".

A distanza di tempo, la tua partner ricorderà soltanto alcune delle parole che avrai pronunciato, combinandole o estrapolandole a suo uso e consumo.

Si consiglia pertanto di registrare ogni conversazione e salvarla su una chiavetta USB per poi poter affermare energicamente: "Aha! e qui ti volevo!" riproducendo quindi il dialogo se nasce una discussione sul suo contenuto.

Test clinici hanno tuttavia ampiamente dimostrato che la propensione di una donna a fare sesso cala bruscamente quando essa ha torto.
Di converso, una nostra affermazione del tipo "sì cara, è proprio come dici tu" ha un immediato effetto afrodisiaco.

Roby ha detto...

@Anonimo: Grazie!
@Dino: Beh, direi che noi siamo capaci di meglio. Il fatto che l'udito selettivo' delle donne serve anche a ricordarci cose che ci hanno detto e che noi non abbiamo minimamente ascoltato... Le donne sono troppo avanti...